Volt dice SI all’Iniziativa per la Responsabilità Ambientale

La Terra è la premessa per la nostra esistenza. Noi, come umanità, dipendiamo da un ambiente pulito e da un ecosistema funzionante. Tuttavia, le risorse del nostro pianeta sono limitate e con il nostro attuale stile di vita, lo svizzero medio consuma quasi tre volte le risorse disponibili sulla Terra per persona. Il riscaldamento globale e l'estinzione delle specie stanno già mettendo in pericolo la vita su questo pianeta. È quindi urgente adattare il nostro stile di vita alle sfide ambientali.

9 gen 2025
Das Bild zeigt eine vierköpfige Familie, die einen sonnigen Tag in einem Park geniesst. Die Eltern sitzen auf einer Decke und die Kinder spielen in der Nähe. Im Hintergrund befinden sich mehrere andere Personen, die den Park geniessen. Der Park ist üppig und grün, mit hohen Bäumen, die Schatten spenden.

Il concetto di Confini planetari è stato sviluppato partendo dal presupposto che l'umanità ha a disposizione un solo pianeta. Dal 2009 è il quadro scientifico più utilizzato per mettere in relazione l'uso delle risorse umane con la capacità del nostro ambiente di produrre nuove risorse e riassorbire i rifiuti. A tal fine, vengono definiti limiti in nove dimensioni ecologiche che, se superati, rappresentano una grave minaccia per le basi naturali della vita umana. A livello mondiale, i limiti sono già stati superati nei settori del cambiamento climatico, della biodiversità, della produzione di azoto e fosforo, dello sfruttamento del territorio e dell'introduzione di nuove sostanze. L'iniziativa per la responsabilità ambientale mira a collegare l'uso delle risorse svizzere a questi limiti planetari, garantendo così che la Svizzera faccia la sua parte nella protezione dell'ambiente.

L’Iniziativa per la Responsabilità Ambientale

L'uso responsabile delle risorse deve essere inserito nella Costituzione federale come nuovo principio dell' ordinamento economico (art. 94a: Assetto economico). L'uso delle risorse da parte della Svizzera deve essere legato ai confini planetari, il che significa che la Svizzera deve consumare solo le risorse che le spettano in proporzione alla sua quota di popolazione mondiale e ai confini planetari. Nello stesso senso, l'emissione di sostanze inquinanti sarà limitata alla quantità che l'ambiente è in grado di smaltire da solo. Al più tardi dieci anni dopo l'adozione del nuovo articolo, la Svizzera dovrà rispettare la sua quota dei limiti planetari, in particolare nei sei settori del cambiamento climatico, della biodiversità, del consumo di acqua, dell'uso del suolo e dell'apporto di azoto e fosforo. La Confederazione e i Cantoni dovrebbero essere responsabili dell'attuazione del nuovo principio economico e garantire che le misure siano socialmente accettabili.

La posizione di Volt

Volt sostiene una politica ambiziosa in materia di clima e ambiente. Il nostro obiettivo è rispettare l'Accordo sul clima di Parigi e limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. Ci battiamo per la neutralità climatica entro il 2040, nel settore energetico addirittura entro il 2035. Le misure attualmente in vigore in Svizzera non sono sufficienti per adempiere alla nostra missione, ed è per questo che sosteniamo l'Iniziativa per la responsabilità ambientale. L'iniziativa è il passo ambizioso di cui abbiamo bisogno per ridurre l'impatto ambientale della Svizzera a breve e medio termine, per fare la nostra parte nel rispetto dei confini del pianeta e per assumerci la responsabilità dei costi e dei danni che causiamo. 

Siamo consapevoli delle sfide sociali ed economiche che una rapida transizione verso la neutralità ambientale comporta. In primo luogo, sarà inevitabile un cambiamento nelle abitudini dei consumatori e un aumento dei prezzi, poiché un'efficace protezione del clima e dell'ambiente richiede l'internalizzazione dei costi dei danni ambientali. L'iniziativa prevede quindi che le imprese e i ricchi siano maggiormente responsabilizzati e che l'impatto sulle persone a basso reddito sia attenuato. Per garantire la compatibilità sociale dell'iniziativa, chiediamo il necessario coinvolgimento di tutte le parti interessate e una particolare considerazione per i gruppi vulnerabili nell'attuazione dell'iniziativa.  

In secondo luogo, sarà necessario adottare forti misure di regolamentazione e di incentivazione per garantire il rapido rispetto dei limiti ambientali, il che rappresenta una violazione della libertà economica. Tuttavia, riteniamo che ciò sia giustificato dalla gravità della crisi climatica. Vediamo anche chiare opportunità nella transizione verso una maggiore sostenibilità. Oltre ai benefici per l'ambiente, investimenti tempestivi in cambiamenti economici e sociali essenziali comporteranno un significativo risparmio sui costi. Il cambiamento climatico sta già costando alla società miliardi di franchi ogni anno e danneggia l'economia, che sta distruggendo le proprie fondamenta. È cinque volte più costoso non proteggere il clima che investire per tempo e ridurre i danni ambientali.   Anche l'economia deve essere in grado di pianificare la transizione. La legge sul CO2 è già stata sostenuta dalla maggior parte della comunità imprenditoriale, in quanto ha creato un quadro adeguato e regole di mercato uguali per tutti gli attori economici. Il periodo di dieci anni garantisce l'impegno necessario, nonché la rapida attuazione delle misure di ristrutturazione del governo e l'adeguamento delle condizioni quadro legali. Con investimenti tempestivi, possiamo garantire alla Svizzera un vantaggio competitivo nei nuovi mercati sostenibili e le relative opportunità di lavoro, innovazione ed esportazione. La protezione del clima implica una crescita economica e una concorrenza sostenibili, non necessariamente una perdita di prosperità.

Fonti

Ressourcenverbrauch Schweiz, bafu.admin.ch
One Planet Ansätze (PDF, 10 MB, 28.11.2017)
Initiativtext — Umweltverantwortungsinitiative
A bold strategy to meet the Paris Agreement 1.5° limit – Volt Europa
Botschaft zur Umweltverantwortungsinitiative, fedlex.admin.ch
Ja, Umweltschutz ist teuer
Klimawandel - Je länger wir warten, desto teurer wird es - Wissen - SZ.de
Wandel braucht einen Rahmen | PwC Schweiz
Wirtschaftliche Chancen durch Klimaschutz
Botschaft zur Umweltverantwortungsinitiative, fedlex.admin.ch